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DavidCurvaSud91
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Il governatore della Lombardia twitta le regole: selezione di partito e non di coalizione, 10.000 firme] Il governatore della Lombardia twitta le regole: selezione di partito e non di coalizione, 10.000 firme
Primarie di partito e non di coalizione, diecimila firme per partecipare. Il Pdl si prepara a scegliere il candidato a premier per le politiche di aprile e il presidente della Regione Lombardia, Roberto Formigoni, twitta le regole. I CANDIDATI - Quello del 16 dicembre «non sarà un congresso mascherato», spiega il «Celeste», e i candidati «dovranno presentare a supporto almeno 10mila firme di cittadini raccolte in almeno 5 Regioni». Al momento i candidati che hanno confermato l’intenzione di partecipare alle primarie sono il segretario Pdl Angelino Alfano, la «pasionaria» del centrodestra, Daniela Santanchè e l’ex ministro Giancarlo Galan, che si erano presentati immediatamente dopo l’annuncio da parte di Silvio Berlusconi delle primarie. «ALFANO SI DIMETTE SE VINCE» - Martedì mattina presso la sede del Pdl si è tenuta la riunione del tavolo delle regole per le primarie. Formigoni, lasciando via dell’Umiltà, ha spiegato che: «Se vincesse Alfano si porrebbe sicuramente un problema, ma credo lo risolverebbe lo stesso Alfano. Ci sarebbe a quel punto uno in carica come segretario, ed uno in carica come nostro leader nelle istituzioni. È chiaro che se vince Alfano lascerebbe la carica da segretario. Non abbiamo parlato di questo, ma vale questa logica». ] Primarie di partito e non di coalizione, diecimila firme per partecipare. Il Pdl si prepara a scegliere il candidato a premier per le politiche di aprile e il presidente della Regione Lombardia, Roberto Formigoni, twitta le regole.
I CANDIDATI - Quello del 16 dicembre «non sarà un congresso mascherato», spiega il «Celeste», e i candidati «dovranno presentare a supporto almeno 10mila firme di cittadini raccolte in almeno 5 Regioni». Al momento i candidati che hanno confermato l'intenzione di partecipare alle primarie sono il segretario Pdl Angelino Alfano, la «pasionaria» del centrodestra, Daniela Santanchè e l'ex ministro Giancarlo Galan, che si erano presentati immediatamente dopo l'annuncio da parte di Silvio Berlusconi delle primarie.
«ALFANO SI DIMETTE SE VINCE» - Martedì mattina presso la sede del Pdl si è tenuta la riunione del tavolo delle regole per le primarie. Formigoni, lasciando via dell'Umiltà, ha spiegato che: «Se vincesse Alfano si porrebbe sicuramente un problema, ma credo lo risolverebbe lo stesso Alfano. Ci sarebbe a quel punto uno in carica come segretario, ed uno in carica come nostro leader nelle istituzioni. È chiaro che se vince Alfano lascerebbe la carica da segretario. Non abbiamo parlato di questo, ma vale questa logica».
corriere.it
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grazie alla fornero
son coglionato per davvero,
di non aver la pensione,
non per salvar la mia nazione,
ma per donar il vitalizio a formigoni...
e tutti ci sentiamo un pò coglioni.
Primarie Pdl, Formigoni: «Alfano se vince si dimette da segretario» |
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