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jerley
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Se il lunedì risulta il giorno più traumatico per lavoratori e studenti, questa settimana lo è stato ancor di più per i neonati giapponesi. Infatti, ieri è iniziata la Golden Week e molti genitori hanno deciso di sfruttare le ferie per portare i propri bebè al festival chiamato Naki Sumo. E' così che in questa pagina abbiamo deciso di mostrarvi alcune foto scattate durante le sue celebrazioni tenutesi ad Asakusa, nel famoso tempio buddista Sensouji, il più antico di Tokyo.
Legato ai festeggiamenti del Giorno dei Bambini (il Kodomo no Hi del 5 maggio, noto soprattutto per i tipici aquiloni), questo matsuri lo anticipa di qualche giorno e consiste in un torneo dove vince il neonato che piange per prima. Accompagnati da un giudice, salgono quindi sul palco due giovani lottatori di sumo con in braccio due infanti nati l'anno precedente. Una volta iniziata la gara, i lottatori devono far sì che i poveri pargoli piangano, e in questo sono aiutati dal tremendo giudice, che deve urlare l'intimidazione Naki! Naki! Naki!, ossia Piangi! Piangi! Piangi!
Naturalmente non sempre funziona, tra i piccoli più impavidi c'è chi al contrario ride, o addirittura si addormenta. E' per questo che il giudice può ricorrere ad una maschera da Oni e spaventarli fingendosi un demone. Di norma, poi, se i due sfidanti iniziano a piangere nello stesso istante, vincerà chi lo farà più forte e più a lungo.
Risale a 400 anni fa la pratica del Naki Sumo, da allora i papà e le mamme portano i propri figli nei templi per augurar loro uno spirito forte e una buona salute. Secondo il vecchio modo di dire “naku ko wa sodatsu”, i bambini che piangono crescerebbero più in fretta, senza contare che ciò li proteggerebbe dal male. Un tempo, infatti, le credenze popolari asserivano che gli spiritelli malvagi venivano così scacciati, perché spaventati a loro volta dalle grida dei bimbi.
Rispetto alle sue origini in un piccolo tempio della prefettura di Tochigi, specialmente negli ultimi anni il Naki Sumo ha acquisito una grande popolarità, e questo è stato possibile anche grazie a internet. In particolare, l'evento di Asakusa può vantare migliaia di visitatori e partecipanti di diversa nazionalità (nel 2010 erano presenti neonati provenienti da Francia, Australia e Stati Uniti). Il festival del tempio Sensouji probabilmente è il più famoso per via della professionalità con cui viene svolto, dovuta al suo legame non solo di prossimità con il Kokugikan (struttura dove vengono organizzati i tornei nazionali di sumo) e con la Nihon University, da cui provengono i giovani lottatori del club di sumo.
Se siete interessati all'iniziativa, potete consultare il sito ufficiale che riporta informazioni dettagliate sull'evento. Il Naki Sumo di Asakusa in genere si svolge la quarta domenica di aprile (ma per quest'anno si è tenuto ieri) verso l'ora di pranzo. Il tempio è raggiungibile con i treni di Tokyo Metro, Toei Metro e Tobu Railway.
font.by Jigoku.it
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Naki Sumo, il festival dove piangono i neonati giapponesi |
