Le nuove maglie dell’Italia con tecnologia Power Active

Verranno usate dagli Azzurri al mondiale 2014: stile retrò e tecnologia all’interno



Puma ha presentato oggi le maglie che la Nazionale italiana indosserà ai prossimi Mondiali di calcio in Brasile. Nella nostra gallery puoi vedere prima, seconda maglia e le due tenute del portiere.

I fan potranno ammirarle in tv già mercoledì prossimo, 5 marzo 2014, in occasione dell’amichevole contro la Spagna a Madrid. Le nuove divise della Nazionale sono una fusione di stile e tecnologia: hanno originali novità sul fronte del design e parecchie innovative tecnologie, progettate da Puma per incrementare le prestazioni dell’abbigliamento sportivo.

Stile artigianale. La maglia azzurra e la sua compagna in versione trasferta giocano molto sulla tradizione sartoriale made in Italy. Come punto di partenza ci sono i due colori classici della Nazionale: azzurra per la casacca Home, bianco per la versione Away. Inoltre il tricolore della bandiera è presente in diversi elementi: dal colletto, allo scudo sul petto, alle maniche. Ma l’artigianalità italiana è celebrata soprattutto dai singoli particolari: la versione azzurra ha un colletto da polo, stile “bottom down”, con 3 bottoni. Mentre la maglia per la trasferta ha una base bianca, con colletto a V e una singolare gessatura azzurra.

Font esclusivi. Anche nomi e numeri sono particolari: il carattere è un copyright di Puma e sarà indossato in esclusiva solo dalla nazionale italiana. Pur essendo stampato, ha un effetto molto simile al ricamo, che vuole sottolineare la cura per il dettaglio tipica della penisola. Anche la dimensione è inedita: il carattere è leggermente più grande del canonico utilizzato per le divise ufficiali.

Power Active. Le più grandi innovazioni sono però dentro alla maglia e vengono racchiuse in un acronimo senza vocali: Puma PWR ACTV. In pratica, all’interno della maglia sono state inserite bande in materiale siliceo che, a contatto con la pelle, favoriscono la circolazione superficiale, fornendo così un maggiore drenaggio linfatico. Ciò permette ai muscoli di esprimere la potenza e il movimento in modo più efficiente. Questa tecnologia di compressione è stata finora utilizzata nel taping, i cerotti colorati che i giocatori applicano direttamente sulla pelle, ma è la prima volta che viene integrata in un tessuto di una maglia nazionale.